Tale energia viene convertita in calore ma si assiste inoltre a una sollecitazione meccanica che produce un movimento delle molecole dei tessuti inducendo variazione di pressione. Queste ultime permettono di muovere il liquido all’interno dei tessuti biologici e quindi ha effetto nel caso di presenza di versamenti o per riallineare le fibre di collagene.
L’ulteriore effetto delle onde acustiche che attraversano un sistema biologico è di tipo chimico: si modifica il pH e la permeabilità delle membrane cellulari, facilitando lo scambio e la migrazione di liquidi.
I tempi di applicazione variano da 5 a 15 minuti per la modalità a contatto, e da 10 a 25 minuti per quella a immersione. Gli ultrasuoni sono usati a scopo antalgico per sciatalgie, nevriti, periartrite, tendiniti, tendinosi, tenosinoviti, epicondiliti ecc. oppure a scopo antiedemigeno (riduzione del gonfiore).