Nel 1995 un’azienda spagnola inventò un elettromedicale battezzato col nome di Tecar, acronimo di Transfer Energy Capacitive And Resistive capace di usare la forma diatermica per produrre degli effetti biologici sul sistema muscolo-scheletrico.
Per capire come funziona questo meccanismo bisogna parlare di termoterapia (terapia basata sul calore) endogena. L’impiego del calore con finalità terapeutiche è diffuso da diversi decenni però, a differenza di altri elettromedicali come gli ultrasuoni o gli infrarossi, la Tecar induce la produzione di calore a partire dall’interno del corpo (calore endogeno). Gli strumenti citati in precedenza sviluppano un calore dall’esterno (esogeno) e sono loro stessi la fonte di calore.